Durante il periodo natalizio abbiamo visto arrivare sulle nostre tavole alcuni frutti esotici che forse normalmente non sono di uso comune, mi riferisco ad avocado, papaia e mango. Sono tutti considerati ”supercibi” per le loro caratteristiche nutrizionali.
Questo mese scopriamo le proprietà nutrizionali dell’avocado. E’ un frutto proveniente principalmente dal Messico e dal centro America. Appartenente alla famiglia delle Lauraceae.
L’avocado è un frutto con un alto contenuto di grassi e un basso contenuto in zuccheri. Rispetto ad altri alimenti ricchi di grassi vegetali, come il cocco e la palma, contiene ”grassi buoni” monoinsaturi quali l’acido oleico (principale componente dell’olio di oliva) che contribuisce a mantenere in salute il cuore e l’apparato circolatorio. Può essere usato da persone che soffrono di ipercolesterolemia e di problemi cardiovascolari. L’uso regolare favorisce la riduzione del colesterolo “cattivo” (LDL) e l’aumento del colesterolo “buono” (HDL).
Importante, in questo frutto, è la presenza di molte vitamine sia liposolubili che idrosolubili come Vitamina E, Vitamina A e Vitamina C. Contiene anche la Luteina, un carotenoide, utile alla salute degli occhi e della pelle.
Da segnalare anche un’elevata presenza di potassio e uno scarso contenuto in sodio per cui è un frutto indicato ai soggetti che soffrono di ipertensione.
Bisogna ricordare che le persone allergiche al lattice possono avvertire problematiche nel consumare il frutto.
Visto però l’elevato potere calorico, 231Kcal/100g (secondo dati Inran), consiglio di utilizzarlo in porzione moderata (150 g) nella prima parte della giornata (colazione -spuntino di metà mattina o a pranzo) quando il metabolismo è più attivo che in serata.
Esistono tantissime ricette con questo frutto. Per esempio viene utilizzato nella preparazione della salsa Guacamole. Nel sushi, viene servito in abbinamento al pesce o ai gamberi cotti a vapore.
L’avocado si aggiunge sempre crudo alle pietanze per non rovinare con la cottura gli acidi grassi in esso contenuti. Inoltre, se riscaldato, tende a rilasciare sostanze amare.
Dall’avocado si estrae anche un olio ad uso alimentare ricco di acidi grassi insaturi. In Italia é poco conosciuto. Per avere un olio di buona qualità nutrizionale l’estrazione dovrebbe essere fatta a freddo direttamente dalla polpa del frutto.
E’ invece molto utilizzato nella composizione dei cosmetici per il suo elevato potere nutriente ed elasticizzante. E’ adatto nei trattamenti antirughe, antismagliature, nel trattamento dei capelli secchi e molto usato nella produzione di saponette.