Banana, ananas e fico d’india

Ancora qualche informazione su frutti molto noti che siamo abituati a vedere esposti in bella vista nelle vetrine dei verdurieri e che hanno proprietà molto importanti per la nostra salute.
In questo nostro appuntamento vorrei parlare della banana, dell’ananas e del fico d’india.
Le Banane sono tra i frutti più consumati nel mondo. Dal punto di vista nutrizionale sono una buona fonte di potassio, di magnesio e di vitamina B6. Una banana di medie dimensioni e non troppo matura contiene circa 110 calorie e fornisce 30 grammi di carboidrati e 3 grammi di fibre che aiutano al mantenimento della sazietà, per i ragazzi è meglio scegliere questo frutto per gli spuntini piuttosto che orientarli verso prodotti confezionati e inoltre le banane sono un frutto ideale per chi pratica sport. Sono inoltre utili per dare buonumore e ridurre lo stress grazie al loro importante contenuto di triptofano, un aminoacido che il nostro corpo converte in serotonina, un neurotrasmettitore che migliora il tono dell’umore. Infine sono presenti anche la vitamina B6 che aiuta a dormire meglio e il magnesio che contribuisce a rilassare i muscoli.
L’Ananas è un frutto molto conosciuto ed utilizzato da anni nella dieta occidentale, cresce spontanea nelle foreste tropicali e subtropicali del Sudamerica. All’ananas sono riconosciute proprietà eupeptiche, ossia fa parte di quegli alimenti in grado di stimolare la secrezione dei succhi gastrici e di facilitare le funzioni digestive. Questa azione benefica a livello gastrico è amplificata anche dalla presenza di bromelina un enzima proteolitico in grado di ridurre le proteine in semplici amminoacidi, la polpa ne contiene una piccola quantità mentre il gambo dell’ananas (la parte fibrosa centrale) è ricco di bromelina, è importante quindi non scartarlo anche se appare duro alla masticazione, la bromelina utilizzata per la preparazione di farmaci o integratori si estrae proprio da esso.
L’ananas è anche in grado di facilitare il metabolismo dei grassi perchè la presenza di fibre contenute nella polpa del frutto sono in grado di contrastare, a livello intestinale, l’assorbimento dei lipidi alimentari, per questo motivo e per le sue poche calorie è uno tra i frutti consigliati a chi sta seguendo un regime alimentare a scopo dimagrante. Tutti questi benefici sono nel frutto fresco, le vitamine e la bromelina sono termolabili pertanto l’ananas cotto diventa solo una buona fonte di fibra alimentare.
Infine qualche informazione sul Fico d’India che nonostante sia un frutto tropicale cresce molto bene anche in Italia nelle regioni con clima caldo, le piante di fichi d’india assomigliano molto ai tradizionali cactus (con i quali sono botanicamente imparentate). Queste piante grasse nel periodo estivo producono dei frutti di colore giallo-arancio con forma allungata, caratterizzati da una buccia ricoperta da piccolissime spine che rendono la sbucciatura un po’ difficile. Il frutto è costituito da una polpa succosa e carnosa dove si trovano numerosi semini, è molto ricco di acqua, di vitamine, soprattutto vitamina C e minerali tra cui potassio e magnesio.
Contiene inoltre molte fibre che aiutano la peristalsi intestinale contrastando il problema della stitichezza, consumare regolarmente questi frutti, quando sono di stagione, porta un netto miglioramento delle funzioni intestinali.
Sempre grazie alla presenza delle fibre, i fichi d’india aumentano il senso di sazietà, sono utili inoltre per assimilare meno grassi e zuccheri tenendo a bada glicemia e sovrappeso, ecco perché vengono spesso consigliati come spuntino per chi è a dieta. Inoltre sono ricchissimi di antiossidanti, sostanze necessarie al nostro corpo per combattere i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare.
Una controindicazione al loro utilizzo si ha per i soggetti che soffrono di diverticolosi.

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